L’anatra germanata veneta è un prodotto agroalimentare tradizionale italiano (P.A.T.) della Regione Veneto
Categoria
Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Anatra germanata veneta
Territorio interessato alla produzione
Veneto
Descrizione sintetica del prodotto
La Germanata Veneta è inoltre un’anatra che presenta il piumaggio con la colorazione tipica del Germano Reale,
con uno sostanziale aumento di peso. Il maschio presenta testa e collo verde con anello bianco, petto color
ruggine/bruno e ali con specchietti azzurri. La femmina presenta un colore di fondo marrone con fasce più
chiare e più scure alternate. E’ un animale rustico che si adatta molto bene all’allevamento all’aperto. Le
femmine possono essere impiegate nell’incrocio con maschi di anatra Muta (Barberia) per la produzione di
Mulard, impiegati per la produzione di fegato grasso.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Sono animali rustici e facili da allevare, infatti a parte i primi giorni di vita, richiedono pochissime cure,
specialmente se il loro allevamento è praticato vicino a corsi d’acqua. La maturità commerciale viene
raggiunta a 4-5 mesi producendo carni molto saporite che vengono adoperate in genere per l’arrosto. I
riproduttori adulti pesano 2,5-2,8 kg (maschio) e 2,2-2,4 kg (femmina).
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
Normali attrezzature di macellazione.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
La Germanata Veneta è quindi una razza di anatra, rustica ed a lento accrescimento che per dare i migliori risultati
deve essere allevata con metodo estensivo poi all’aperto. Gli anatroccoli vengono quindi allevati al chiuso fino all’età di
40/60 giorni e poi in arche per l’allevamento all’aperto. Gli animali devono poi poter disporre di pascolo per
almeno 10-15 mq/capo. Viste le caratteristiche di rusticità della razza può quindi essere allevata anche con metodo
biologico.
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Questa razza fa dunque parte del “Progetto di conservazione razze avicole con particolare riguardo verso
quelle a rischio di estinzione”. Dal 1998 questo progetto è poi gestito da Veneto Agricoltura per conto
della Regione Veneto, precedentemente era gestito dal Consorzio per lo sviluppo avicunicolo e della
selvaggina del Veneto di Rovigo (1981) e ancor prima dalla Stazione Sperimentale di Pollicoltura di Rovigo
nata nel 1917. Quest’ultima struttura fu anche diretta da personalità importanti come il prof. Alessandro Ghigi, il
prof. Alulah Taibel e il prof. Raffaello Quilici.
La Germanata Veneta è un’anatra che presenta il piumaggio con la colorazione tipica del Germano Reale,
con uno sostanziale aumento di peso.