I BIGOLI O BIGOLI L’ICONICA PASTA FRESCA VENETA
Categoria
Paste fresche, prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Bigoi
Territorio interessato alla produzione
Regione del Veneto, in particolare nelle province di Padova, Treviso e Vicenza.
Descrizione sintetica del prodotto
Pasta alimentare tipo spaghetti freschi di grosse dimensioni prodotti con farina, uova, acqua e sale. Nella
variante “bigoli mori” o “bigoi neri” si usa farina integrale o nero di seppia.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Ottenuti dall’impasto della farina con uova, acqua e sale, passati per uno strumento chiamato bigolaro
(torchio) che restituisce bigoli (spaghetti) di circa 25–30 cm di lunghezza e con un diametro non inferire ai
2,5 mm; vanno tenuti a riposo su di un tavolo cosparso di farina di mais, hanno una durata di 3- 4 giorni.
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
Impastatrice, bigolaro (torchio), frigorifero.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
Normale laboratorio di pastificio, di panificazione o di gastronomia.
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Prodotto di tradizione contadina in uso fin dai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia. Da quasi 30
anni si svolge infatti a Zanè (VI), la sagra dei “bigoi co l’arna” cioè i bigoli con il sugo di anitra. La variante
“bigoi neri” è prodotta nel Comune di Mogliano da oltre 30 anni.