I bisi de Peseggia sono un prodotto agroalimentare tradizionale italiano (P.A.T.) della Regione Veneto tipico della provincia di Venezia
Categoria
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Bisi de Peseggia.
Territorio interessato alla produzione
Provincia di Venezia: Comune di Scorzè (Peseggia, Gardigiano, Cappella, Rio San Martino)
Descrizione sintetica del prodotto
Il pisello di Peseggia, che appartiene alla specie pisum sativum L. (pisello comune o da orto), è rinomato per
le particolari proprietà organolettiche dovute sia alla natura dei terreni sia alla modalità di raccolta.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Il pisello può essere seminato in due periodi:
– semina a novembre in terreni argillosi (pesanti) e raccolta quindi a metà di maggio (varietà: Senatore, Principe,
Espresso “il Generoso”);
– semina a febbraio-marzo in terreni sciolti e raccolta poi a metà-fine maggio (Aldermann in dialetto Verdone,
Rondo, Utrillo).
Fino ad alcuni anni fa, i piselli erano quindi coltivati utilizzando come sostegni le cosiddette “frasche”, oggi
invece si usano delle reti di sostegno.
Esiste un periodo ben preciso per effettuare la raccolta che coincide con la fase in cui il chicco non è ancora
perfettamente sferico.
Esistono tre scelte:
1° fiore: si tratta dei baccelli raccolti dai fiori basali che sono i più dolci e teneri.
2° fiore: i baccelli provenienti dai fiori situati a media altezza sono mediamente dolci.
3° fiore: è la produzione meno qualificata perché meno dolce.
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
Trattandosi di un ortaggio venduto fresco non è poi fatta alcuna lavorazione. Il pisello è quindi completamente
raccolto a mano ed eventualmente lavato. Si colloca quindi in cassette arieggiate e venduto in cassetta o alla
rinfusa perché deve essere arieggiato altrimenti fermenta perdendo le tipiche proprietà organolettiche.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
I baccelli di pisello non sono poi sottoposti ad alcuna lavorazione sia perché si consumano perciò freschi sia
perché la produzione è molto limitata.
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni.
Il pisello di Peseggia è conosciuto come prodotto di nicchia da lungo tempo. Ogni anno, tra l’ultima domenica
di maggio e la prima di giugno si svolge la “Sagra dei bisi” che è ormai giunta nel 1999 alla sua XXX
edizione. Il motto, che da sempre accompagna la manifestazione “Pesegja grasie i to bisi i xe pi dolsi d’un
baso”, rappresenta gli apprezzamenti di un doge veneziano sulla qualità dei piselli coltivati a Peseggia
Il pisello di Peseggia, che appartiene alla specie pisum sativum L. (pisello comune o da orto), è rinomato per
le particolari proprietà organolettiche dovute sia alla natura dei terreni sia alla modalità di raccolta.