Formaggio zigher una squisitezza della cucina veneta
Categoria
Formaggi
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Formaggio zigher
Territorio interessato alla produzione
Livinallongo del Col di Lana, Colle S. Lucia, Selva di Cadore, Alleghe, Rocca Pietore, S. Tomaso Agordino,
Cencenighe Ag., Falcade, Canale d’Agordo, Vallada Agordina.
Descrizione sintetica del prodotto
Latte di vacca o di capra inacidito dal quale si ricava un coagulo aromatizzato con prodotti naturali.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Il latte di vacca o di capra inacidito si separa in una parte coagulata ed una liquida attraverso l’utilizzo di un
canovaccio; la parte rappresa è impastata più volte con erba cipollina (o altre erbe aromatiche), sale e pepe, fino a
raggiungere una certa solidità. Il prodotto così ottenuto viene esposto all’aria aperta per essere asciugato, può quindi
essere consumato oppure messo in “cantina” (magazzino di stagionatura) per un periodo di stagionatura.
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del prodotto
Utilizzo di canovacci.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
Quelli normali per la lavorazione del formaggio.
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo
regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Testimonianze della sua tradizionalità si ritrovano in alcuni testi, fra i quali: Il cinquantenario delle latterie agordine
1887-1937”, edito dalla tipografia Silvio Benetta, Belluno; “Civiltà agricola agordina” di Rossi Giovanni Battista; Appunti etnografico – linguistici, Nuovi sentieri Editore, Belluno 1982; Dizionario dei dialetti ladini e ladino-veneti
dell’Agordino, Istituto Bellunese di ricerche sociali e culturali – serie dizionari n.5 – autore G. B. Rossi, 1992
Latte di vacca o di capra inacidito dal quale si ricava un coagulo aromatizzato con prodotti naturali.