Moscardino di Caorle il mitico folpo
Categoria
Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Moscardino di Caorle
Territorio interessato alla produzione
Mare antistante a Caorle, in provincia di Venezia
Descrizione sintetica del prodotto
Mollusco cefalopode della famiglia Octopodidae di dimensioni più ridotte rispetto a quelle del classico polpo
Octopus vulgaris (lunghezza massima 35 cm.), di colorazione grigio brunastra con alcune macchie nere sul
dorso
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Il moscardino è pescato con reti a strascico in tutto l’arco dell’anno, ma specialmente in primavera ed anche inverno.
Il moscardino viene commercializzato quindi fresco in apposite cassette di polistirolo o materiale plastico,
refrigerato poi con scaglie di ghiaccio
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione ed il condizionamento del
prodotto
Tale pesca a Caorle è quindi esercitata con attrezzi di dimensioni piuttosto ridotte e “tirate” più brevi che consentono un
minor impatto sul prodotto.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
Nessun locale particolare
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Citiamo quindi la testimonianza così più significativa: Mazier G. “Alcuni cenni sulla pesca sul nostro litorale” –
Venezia, 1893.
Il moscardino viene pescato con reti a strascico in tutto l’arco dell’anno, ma specialmente in primaverainverno.