La Patata americana di Anguillara e Stroppare è un prodotto agroalimentare tradizionale italiano (P.A.T.) della Regione Veneto tipico della provincia di Padova
Categoria
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati.
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Patata americana di Anguillara e Stroppare.
Territorio interessato alla produzione
La zona di produzione comprende, in provincia di Padova, poi l’intero territorio dei comuni di: Boara Pisani,
Stanghella, Pozzonovo, Solesino e Anguillara Veneta.
Descrizione sintetica del prodotto
Si tratta quindi della radice tuberizzata ottenuta da piante della famiglia delle Convolvulaceae – genere Ipomoea –
specie Batatas. Il prodotto è quindi costituito da radici “di riserva” ingrossate e carnose che devono presentare una
forma regolare da tondeggiante ad allungata e lunghezza poi non superiore a 15 cm; una buccia sottile di colore
bianco-crema perlaceo; una quindi polpa bianco-crema, carnosa e con accentuata assenza di fibrosità.
Dopo la cottura poi, la “Patata Americana di Anguillara e Stroppare” si presenta dolce ed estremamente tenera e
carnosa, rimane infatti di ottima consistenza e non risulta eccessivamente farinosa. Presenta aroma e profumo
particolari dovuti agli olii volatili presenti nel prodotto fresco o che si sviluppano dopo cottura. Tali
caratteristiche sono riconducibili sia alla varietà selezionata in zona sia alla particolare natura del terreno.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Normali metodi di lavorazione e conservazione delle patate.
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
Attrezzature aziendali per l’orticoltura e per la raccolta delle patate
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
Normali locali e magazzini aziendali per le orticole
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
La Patata Americana, originaria dell’America Centrale, venne introdotta in Europa per la prima volta in
Spagna da Cristoforo Colombo. In Italia sembra sia stata introdotta inizialmente in Toscana verso il 1630, ma
rimase una curiosità botanica fino a circa il 1880. In quell’epoca il Conte Antonio Donà dalle Rose ne iniziò
la coltivazione intensiva nei propri terreni in provincia di Rovigo, a ridosso del fiume Adige. Da qui la coltura
si estese in territorio padovano, sull’opposta sponda dell’Adige, affermandosi particolarmente nella zona di
Anguillara e nella frazione di Stroppare (Enciclopedia Agraria Italiana, 1952). La pubblicazione “Aspetti
economici della Provincia di Padova”, edita nel 1934, ne rileva una produzione di 800 q.li già dal 1914,
divenuti 23.000 nel 1928. Nel corso degli anni la cucina locale si è arricchita di numerose ricette tipiche a
base di Patate Americane, e sono nate tradizionali sagre e feste popolari che celebrano la raccolta di questo
prodotto: la Sagra della Patata di Stroppare, nel mese di ottobre, e la Festa della Patata Americana di
Anguillara, nel mese di settembre.
Si tratta della radice tuberizzata ottenuta da piante della famiglia delle Convolvulaceae – genere Ipomoea –
specie Batatas. Il prodotto è costituito da radici “di riserva” ingrossate e carnose che devono presentare una
forma regolare da tondeggiante ad allungata e lunghezza non superiore a 15 cm; una buccia sottile di colore
bianco-crema perlaceo; una polpa bianco-crema, carnosa e con accentuata assenza di fibrosità.
Dopo la cottura, la “Patata Americana di Anguillara e Stroppare” si presenta dolce ed estremamente tenera e
carnosa, rimane di ottima consistenza e non risulta eccessivamente farinosa. Presenta aroma e profumo
particolari dovuti agli olii volatili presenti nel prodotto fresco o che si sviluppano dopo cottura. Tali
caratteristiche sono riconducibili sia alla varietà selezionata in zona sia alla particolare natura del terreno.