Prugna

Un bicchierino di prugna dopo i pasti aiuta la digestione

Categoria
Bevande analcoliche, distillati e liquori

Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Prugna

Territorio interessato alla produzione
Viene prodotto in molte zone del Veneto, in particolare nelle province di Padova, Venezia.

Descrizione sintetica del prodotto
La prugna è un liquore dolce a base di frutta (succo e distillato di prugna), alcool da cereali o grappa veneta,
acqua demineralizzata, quindi zucchero, aromi e caramello, contraddistinto da una moderata gradazione alcolica e da un
profumo intenso tipico del frutto “prunus domestica”. A livello retrolfattivo la carica aromatica inoltre si amplifica e
diversifica facendo emergere sentori di albicocca, mandorla e frutta secca più in generale. La combinazione di
queste molteplici sensazioni conferisce al liquore alla prugna un carattere di unicità e particolarità.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Essendo un prodotto a gradazione alcolica di 32% vol O 40% vol la prugna non presenta problemi di
conservazione. Trattandosi di un liquore non esistono necessità di particolari stagionature. Per quanto attiene alle
metodiche di lavorazione va sottolineato il processo di selezione del succo di prugna impiegato e del distillato di
prugna che deriva dalla distillazione di prugne macerate e fermentate. Nella fase di preparazione si pone poi
particolare attenzione alla ricerca del mantenimento della costanza d’intensità aromatica che costituisce quindi
l’elemento determinante per il successo del prodotto. La verifica finale dell’intensità e dell’equilibrio del
profumo avviene necessariamente dopo alcuni giorni che sono necessari per permettere la perfetta combinazione
e la formazione degli aromi definitivi. Al termine di quest’ultima verifica, se non sono necessarie eventuali
correzioni, si procede all’imbottigliamento e confezionamento.

Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
Le attrezzature specifiche impiegate nella preparazione della prugna sono: un miscelatore, un sistema di strumenti
di controllo di laboratorio, appositi serbatoi per lo stoccaggio ed il riposo del liquore appena ottenuto, un
impianto di filtrazione ed infine una linea di imbottigliamento e confezionamento.

Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
I locali di lavorazione sono poi il laboratorio e l’opificio di produzione ed imbottigliamento dell’azienda. Trattasi di
locali conformi alla disciplina H.A.C.C.P. I locali contengono le attrezzature di produzione descritte al punto 6. I
locali di conservazione sono i magazzini di stoccaggio dei prodotti imbottigliati presso lo stabilimento di
produzione.

Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Esiste poi un formulario relativo alle metodiche di preparazione dei suoi prodotti che risale infatti al 1908 e che è stato
tramandato nei suoi contenuti sino ad oggi. Essendo inoltre la prugna un prodotto alcolico è assoggettato alla normativa
U.T.F. che impone quindi la tenuta di appositi registri di fabbricazione (dichiarazione di lavoro che permettono di
risalire ad oltre 25 anni fa e dimostrano la produzione della prugna e dei componenti impiegati per ottenerla).

La prugna è un liquore dolce a base di frutta (succo e distillato di prugna), alcool da cereali o grappa veneta,
acqua demineralizzata, zucchero, aromi e caramello, contraddistinto da una moderata gradazione alcolica e da un
profumo intenso tipico del frutto “prunus domestica”.